Bullitt


Bullitt è un film del 1968 diretto da Peter Yates.

Nel 2007 è stato scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti

TRAMA

San Francisco, California. Frank Bullitt, tenente della squadra omicidi, viene incaricato da un politicante di tener d'occhio un mafioso, Ross, intenzionato a testimoniare contro cosa nostra. Bullitt dovrebbe garantire l'incolumità di Ross, che però viene ugualmente fatto fuori da due sicari; allora il tenente per non incorrere nelle ire dell'uomo politico, nasconde il cadavere. Riesce anche a scoprire che l'ucciso non è il vero Ross. Bullitt lo rintraccia e verrà a sapere cose interessanti.

CURIOSITA'

Una celebre sequenza del film, anche per merito della strepitosa colonna sonora di Lalo Schifrin "Shiftin Gear", è il famosissimo inseguimento automobilistico lungo i saliscendi delle strade di San Francisco, tra una Ford Mustang G.T.390 Fastback e una Dodge Charger R/T 440 Magnum. Tuttavia, nel corso di tale inseguimento, uno spettatore dall'occhio clinico può riscontrare alcune incongruenze ed anomalie: la Dodge Charger, durante la fuga, a causa dei continui sobbalzi perde ben 5 copriruota, un Maggiolino Volkswagen di colore verde viene sorpassato un po' troppe volte, così come una Pontiac Firebird '69 di colore grigio argento... Si può anche notare, in un fotogramma all'inizio dell'inseguimento, che lo stuntman alla guida della Dodge Charger va a sbattere contro un'auto parcheggiata a causa di una controsterzata riuscita male dopo l'uscita in curva (ovviamente la scena è stata tagliata seppur male, ma anche un occhio inesperto può coglierne l'attimo).

Duranta la fase finale dell'inseguimento, in un'inquadratura sono identificabili i nomi di vie di San Francisco: le auto provengono da University St. e svoltano a destra in Mansell St.

Il soggetto è tratto dal romanzo Mute Witness di Robert L. Pike.